Nel presente testo si cercherà di descrivere le modifiche formali (fonetiche e morfologiche) e lessico–semantiche che gli italianismi hanno subito nel tempo all’interno della lingua albanese, per delineare il livello della loro integrazione nella struttura lessicale della lingua albanese. Oggetto di studio saranno i prestiti integrali, lasciando fuori i calchi.
Quindi, non verranno prese in considerazione, i calchi strutturali, i calchi semantici, i mezzi calchi, così come i nomi propri con origine italiana. Tra i prestiti integrali, saranno analizzati soltanto quelli elementi che sono italianismi autentici, quindi provenienti direttamente dall’italiano e non le formazioni della lingua stessa.
Queste ultime, le cosiddette creazioni autonome o pseudo italianismi — particelle lessicali creazioni della lingua albanese con strumenti di formazione delle parole in prestito dall’italiano — non verranno considerati, poiché non le ritengo prestiti autentici. Nel mentre si cercherà di analizzare gli elementi che affermano l’autenticità del prestito.
Le ricerche sull’identificazione degli italianismi sono state svolte su un corpus di parole della lingua albanese di confine relativamente esatto sia dal punto di vista cronologico, che geograficamente.
Questo corpus rappresenta un lessico dell’albanese standard a partire dagli anni ’90–2009, perciò come fonte principale, ho utilizzato il dizionario della lingua albanese, “Fjalori i gjuhës se sotme shqipe” (Tiranë, 2006) nel quale è fotografata la rappresentazione dell’albanese contemporaneo, i suoi mezzi lessicali più attivi e le capacità di evolversi della lingua, ma anche quello del 2002, perchè è una riedizione del dizionario del 1980.
Inoltre è stato utilizzato il Dizionario della lingua Italiana, De Mauro, Utet, i periodici, e la lingua albanese orale.
Infine, il termine usato sarà l’italianismo, con il quale verranno definiti tutti i tipi di prestiti provenienti dalla lingua italiana, indipendentemente dal loro grado di adattamento nella lingua albanese.