Zef Pllumi

Zef Pllumi (Prenka Pllumi, 28 agosto 1924 – Roma, 25 settembre 2007) è stato un religioso e scrittore albanese.

Fu un frate francescano e, dopo aver trascorso 26 anni nelle prigioni del regime comunista albanese di Enver Hoxha, che perseguitava la libertà religiosa e in particolare i cristiani e i cattolici, scrisse il libro Il sangue di Abele (titolo in inglese: Live to tell, a true story of religious persecution in Albania, titolo originale in albanese: Rrno vetëm për me tregue), il quale rappresenta una vivida memoria della sua esperienza, dei lavori forzati e delle torture subite. La traduzione italiana del libro fu promossa da Silvio Berlusconi, il quale ne scrisse anche la prefazione.

La versione originale in albanese è una trilogia, che narra per intero gli eventi della vita di Zef Pllumi. La traduzione italiana, invece, curata da Keda Kaceli, ha riguardato solo il primo volume della trilogia.

L’opera in Italia è stata tradotta dalla scrittrice di origine albanese Keda Kaceli, la quale ha collaborato con Silvio Berlusconi, divenendo anche direttrice del periodico di centrodestra Buongiorno Italia. Silvio Berlusconi ha affermato di aver letto il libro e ne ha anche scritto la prefazione.

Zef Pllumi appartiene alla categoria degli scrittori albanesi tradotti, ovvero gli scrittori di origine albanese i cui libri sono stati tradotti in italiano. Clicca sul link per consultare l'elenco degli scrittori tradotti. Qui i suoi libri censiti da Albania Letteraria.

Bibliografia

Zef Pllumi ha pubblicato un libro in italiano.

AA.VV.

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